Oggi vorrei affrontare con voi uno degli argomenti più importanti che mi trovo a trattare durante le mie visite: ovvero i cibi da evitare per non ingrassare. Prima di tutto, però, è opportuno ricordarvi che nessun articolo sul web può sostituirsi a un parere di un professionista competente; dunque se avete dubbi o avete bisogno di un aiuto per ritornare in forma – o restarci – non esitate a mettervi in contatto con un professionista.
Bene, finiti i dovuti convenevoli, torniamo all’argomento di oggi. I cibi da evitare per non ingrassare. Partiamo dal presupposto che è la dose a fare il veleno e non il veleno stesso, dunque tutto ciò che mangiamo può potenzialmente portarci fuori strada e farci accumulare gli odiosi grassi.
La regola fondamentale è quella di evitare di consumare regolarmente salumi, dolci, bibite gassate e zuccherate, frittura e salse elaborate. Certo un’eccezione di tanto in tanto non vi farà ingrassare automaticamente, ma inserire questi alimenti regolarmente nella vostra dieta potrà aumentare la vostra massa grassa oltre che a esporvi a rischi di malattie anche importanti.
Un vecchio detto recita “Siamo ciò che mangiamo” ed effettivamente l’epiteto è più che azzeccato perché ci spinge a porre attenzione massima verso gli alimenti che prepariamo e acquistiamo. Perché, infatti, tale attenzione verso il cibo non deve partire dalla tavola ma dalle materie prime.
Ad esempio vanno eliminati i cibi ricchi di zuccheri complessi e grassi e introdotti quelli composti da zuccheri semplici e ricchi di fibre per aiutare il metabolismo a lavorare con serenità e a non incorrere in picchi glicemici con conseguente aumento del girovita.
Scegliere solamente frutta e verdura di stagione fonte di sali minerali e vitamine. Prediligere le proteine vegetali (legumi) a quelle animali. Consumare preferibilmente pesce azzurro ricco di omega 3 che aiuta l’organismo a proteggersi da malattie cardiovascolari.
Tra le regole d’oro vi è anche quella di scegliere una buona acqua. Per mantenere in forma il nostro organismo, essa dovrebbe avere un residuo fisso – la quantità di sali disciolti – <500mg/l in modo che non appesantisca le funzionalità dei reni.
Insomma, potremmo tranquillamente affermare che la regola d’oro è quella di fare la spesa ponendo molta attenzione alle etichette nostre amiche e alleate. Esse riferiscono in merito all’origine e alla lavorazione delle carni, ci indicano i valori nutrizionali e la qualità dell’acqua, ma soprattutto aiutano il nostro organismo a essere sempre in forma.
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